Siamo tornati. Sono nel mio letto, il mio amato materasso che mi
accoglie morbidamente, dopo due mesi e mezzo di molle d'acciaio piantate
nel fianco non posso che non sospirare di sollievo.
Sono scesa dall'aereo alle 10.50 della mattina e appena ho messo piede a terra ho pensato: "questa e' l'estate come me la ricordavo".
Un aria calda e avvolgente che si strofina sulla pelle e massaggia il corpo, sembra che mi stia dando il bentornato a casa. L'aria scozzese non e' cosi', e' piu' leggera, sfuggente, ti sfiora e scappa via.
Credo che quando uno straniero si innamora dell'Italia lo faccia a partire da quest'aria.
Sono scesa dall'aereo alle 10.50 della mattina e appena ho messo piede a terra ho pensato: "questa e' l'estate come me la ricordavo".
Un aria calda e avvolgente che si strofina sulla pelle e massaggia il corpo, sembra che mi stia dando il bentornato a casa. L'aria scozzese non e' cosi', e' piu' leggera, sfuggente, ti sfiora e scappa via.
Credo che quando uno straniero si innamora dell'Italia lo faccia a partire da quest'aria.